Nel mito rapita,
oh regina del passato,
e nell'oggi smarrita
tra il vissuto e il sognato,
nipote di Téseo e figlia
dell'Impero di Ottaviano,
di re Carlo il cristiano
e della presa della Bastiglia,
poi d'una Germania mutilata
dalla più eterna delle follie
e di quell'America che t'ha salvata,
saggia d'illuminismo
hai moderato le anguste vie
dell'uomo libero e del socialismo.
Oh giovane Europa or non mollare,
che tanto hai ancora da dare,
che lontano sempre approda
chi non avrà mai titoli di coda!
(D.D.)
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