giovedì 1 novembre 2012

Centesimo cinguettio (Sonetto a Twitter)


Centesimo cinguettio,
di questo sogno mio
nell'avanguardia dello stormo
in cui pian la voce formo.

Celebrazione tardomoderna,
ch'è precaria armonia
su la smarrita antica via
del domani che si governa.

Tutto sfugge, caro Eraclìto,
mentre piange il poeta,
muto profeta e mito sbiadito.

S'inventa ogni giorno
un'essenza segreta
perch'il canto s'oda intorno.

Ma sorride all'evo venturo,
bello di luce nel tempo 'sì scuro.

(D.D)


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