mercoledì 10 luglio 2013

Porto

Porto un vento d'estate
nel gelo d'inverno,
ma son l'autunno che non aspettate,
sono l'Inferno.

Domino l'illusione
con gli occhi chiari,
come il denaro gli avari,
come le note una canzone.

Soffio nel vuoto,
ingenuo e codardo,
punto all'ignoto.

Scaglio il mio dardo
e il mondo percuoto
d'amore bugiardo.

Porto il freddo dei monti
negli sperati orizzonti.

(D.D.)



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