domenica 4 marzo 2012

Era solo Euridice

La vita, che inganno,
ti volti e svanisce
ogni amato affanno,
era solo Euridice.

La vita, che bel canto
dalla forza distruttrice,
il sorriso muta in pianto,
era solo Euridice.

La vita, che avventura
alla ricerca di Beatrice,
un Paradiso che non dura,
era solo Euridice.

La vita, che cammino
in un futuro che si dice
reso scuro dal Destino,
era solo Euridice.

La vita, che successo
dionisiaco, caro Nietzsche,
fu solamente sesso,
era solo Euridice.

La vita, che poesia
senza una Musa vincitrice,
senza una che sia mia,
era solo Euridice.

La vita, che istante
di dolcezza ammaliatrice,
ora mi volto e son pensante,
era solo Euridice.

La vita, che dono
mai scelto, ma felice
se sono quel che sono,
era solo Euridice.

La vita, che paura,
al divino non s'addice,
meglio il vino, oh notte scura,
era solo Euridice.

La vita, che speranza,
ogni volto d'ogni attrice
che c'accompagna nella danza
era solo Euridice.


Pensieri e giustificazioni d'un Orfeo che s'è voltato.
(D.D.)


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