venerdì 19 ottobre 2012

Daniel Dyler


Un vecchio libro di lettere antiche,
un mondo nuovo di vivo presente,
l'idee d'Amore e 'l cuore di Psiche,
l'ingenuo sorriso d'un'età splendente.

Il paesino isolato, un po' dolce, ma amaro,
l'infinita città ch'è madre indifferente,
l'universo d'un diverso da scoprir raro
e d'un diario le pagine attente.

Speranza ne li occhi, neve sul viso,
più una folta chioma di pensieri
e rosee le labbra d'arditi desideri.

Piccolo Principe, timido Narciso,
dio dell'amicizia e uomo nella paura,
guidato dal giusto in ogni avventura.

Dal freddo dell'Artico all'altra dimensione
col semplice sogno d'un'emozione.

(D.D.)


Nessun commento:

Posta un commento